Un'altalenante Green Motor deve inchinarsi alla capolista Libero Volley
14-11-2022 17:52 - SERIE D FEMMINILE
Tutto secondo pronostico per la Green Motor che cede in casa di fronte alla Libero Volley Ascoli, capolista del girone D della serie D femminile. Le giovanissime ragazze di Maurizio Medico, opposte alla forte ed espertissima formazione ascolana, hanno provato a lottare, a tratti sono anche riuscite a mettere in difficoltà le avversarie ma alla fine hanno ceduto 3-0, crollando di schianto nel terzo parziale nel quale, dopo un avvio difficile, avevano compiuto una buona rimonta e avevano addirittura messo il naso avanti.
“Avevo preparato le ragazze ad una partita molto difficile – afferma coach Medico – loro prime in classifica e noi giovanissime, però nonostante tutto abbiamo avuto delle difficoltà. Le ragazze si impegnano, ma ancora si limitano a fare il compitino, non riescono ancora ad esprimere quello che gli chiedo sempre, cioè provare a metterci del loro, non hanno ancora quella personalità di rischiare, magari anche sbagliando, non è importante. Fino a quando riusciamo ad esprimere un bel gioco, nel senso che tecnicamente riusciamo a fare bene i fondamentali, siamo in gradi di impensierire le avversarie. Nel momento in cui c’è qualche distrazione, qualcuna commette qualche errore in più è come una catena, si fanno coinvolgere e commettono un errore dietro l’altro. Per carità, sono cose che capitano nelle giovanili ma certi errori banali purtroppo si ripetono e non me l’aspettavo”. L’allenatore rossoblu poi analizza più da vicino l’andamento della partita di sabato scorso.
“Nei primi due set siamo state altalenanti – afferma – abbiamo alternato buone cose con altre meno che non sono della categoria ma neppure di un buon livello giovanile. Il terzo set è stato l’emblema dell’attuale situazione della squadra, con Aurora Pelliccioni in battuta, a cui avevo dato indicazioni in quale zona battere per metterle in difficoltà, siamo passate da 3-7 ad 8-7, costringendo l’allenatore della Libero a chiamare time out. Abbiamo retto fino al 10-10 poi dopo c’è stato un blocco totale, non sono riuscite più a giocare, hanno commesso tanti errori ed hanno mollato. Questo non va bene, non è questo che chiedo a loro. So che stanno provando a giocare al loro massimo potenziale ma devono fare di più perché non possono ridursi a fare il compitino, devono osare, io non mi accontento. Ancora mi tocca ripetere a molte ragazze che sono nuove le competenze, di chi è la palla, chi la deve prendere. Purtroppo ogni anno mi ritrovo a costruire un gruppo nuovo perché perdi 2-3 ragazze e devi fare innesti da un altro gruppo, con ragazze che non conoscono quello che voglio e ogni volta mi tocca ricostruire e non è facile. Ovviamente l’obiettivo è la crescita delle giocatrici, però è difficile raggiungere gli obiettivi di squadra perché non hai il gruppo ben assestato, non hai gli automatismi. Devo occuparmi nella maggior parte del tempo degli allenamenti a risolvere problematiche che ormai a questa età, in questo gruppo, dovrebbero essere scontate”. Nonostante i problemi, però, coach Medico non perde l’ottimismo.
“Non mi demoralizzo di certo – prosegue – vado avanti per questa strada, magari ci vorrà più tempo del dovuto, non fa niente, non guardo e non mi interessa minimamente la classifica, sapevo già che cosa ci aspettava, purtroppo abbiamo dovuto fare a meno di alcune giocatrici e questo gruppo si ritrova un po' da solo a risolvere delle problematiche che sono più grandi di loro. L’importante è che non si buttino giù, che continuino a venire a fare gli allenamenti con voglia. Abbiamo allenamenti che a volte vanno benissimo, altri un po' meno ma questo dipende anche da fattori esterni. Resto fiducioso sul fatto che l’anno andrà come dico io, gli obiettivi li vedremo strada facendo se riusciremo a raggiungerli o meno, non è quello che preoccupa la società. Abbiamo un grande vivaio, abbiamo tante giocatrici che da sotto premono per andare in prima squadra e non mi preoccupo se in qualche campionato non si raggiungono i successi. Le vittorie come le sconfitte fanno parte del percorso, ovviamente se si vince si torna in palestra con un altro spirito però stanno sempre affrontando un campionato importante nel quale non si vincono le partite se non stai attento ai particolari, se non sei concentrato al massimo. E purtroppo nei giovani la concentrazione va e viene, in questo momento purtroppo è più che va, quindi è normale che i parziali qualche volta potrebbero essere vicini e altre volte più lontani alla vittoria. Andiamo avanti così, non costruisco certo gli allenamenti per le partite del sabato ma li strutturo in funzione di una crescita tecnica individuale. Perché anche se il nostro è uno sport di gruppo, non possiamo dimenticare che prima c’è l’individuo, ognuna di loro ha problematiche che cerchiamo di risolvere per fare in modo che poi riescano a sviluppare prestazioni di squadra”.
Prossimo appuntamento per le rossoblu sabato 19 novembre, alle ore 19, ad Offida contro la Ciu Ciu Offida per l’ultima giornata di andata del girone D della serie D.
Green Motor RSV – Libero Volley 0-3 (19-25, 13-25, 11-25)
GREEN MOTOR RSV: Sara Bevilacqua (k), Diana Ciafardoni, Valentina Di Buonnato, Karol Dayana Ferretti, Clara Forlì (l), Caterina Gentili, Alessia Pallotta, Aurora Pelliccioni, Sofia Raffaelli, Elena Sofia Rosetti, Emma Sgherzi, Angelica Vallorani. All. Maurizio Medico
LIBERO VOLLEY ASCOLI: Aliffi (k), Angelozzi, Cappelli, Velani, Girolami, Kuci, Lancellotti (l), Pantaloni, Tonoli. All. Pasqualini
Prossimo appuntamento per le rossoblu sabato 19 novembre, alle ore 19, ad Offida contro la Ciu Ciu Offida per l’ultima giornata di andata del girone D della serie D.
Green Motor RSV – Libero Volley 0-3 (19-25, 13-25, 11-25)
GREEN MOTOR RSV: Sara Bevilacqua (k), Diana Ciafardoni, Valentina Di Buonnato, Karol Dayana Ferretti, Clara Forlì (l), Caterina Gentili, Alessia Pallotta, Aurora Pelliccioni, Sofia Raffaelli, Elena Sofia Rosetti, Emma Sgherzi, Angelica Vallorani. All. Maurizio Medico
LIBERO VOLLEY ASCOLI: Aliffi (k), Angelozzi, Cappelli, Velani, Girolami, Kuci, Lancellotti (l), Pantaloni, Tonoli. All. Pasqualini