Serie C maschile, continua il sogno play-off dei ragazzi di Netti, Macerata sconfitta 3-0
16-05-2021 22:47 - SERIE C MASCHILE
Penultima giornata della regular season e ancora uno scontro decisivo per i ragazzi della Riviera Samb Volley impegnati nell'ostica trasferta di Macerata.
Punti pesantissimi in palio, utili per proseguire la rincorsa verso quei play-off per la Serie B inimmaginabili (per qualcuno) ad inizio stagione ma ad oggi, più che mai, vicini.
La cronaca dell'incontro parla di una Samb Volley che parte subito forte nella prima frazione ed impone un ritmo alto alla gara. I locali accusano ma non mollano e sono bravi a rifarsi sotto al minimo calo di concentrazione dei rivieraschi che sono però altrettanto bravi a porre subito rimedio ed a portare a casa il primo parziale.
Che i giovani maceratesi fossero un osso duro lo si nota bene nel secondo set: spingono forte dai 9 metri creando qualche grattacapo ai rivieraschi che faticano più del dovuto a fare cambio palla. Ci pensa Capitan Oddi a rimettere in chiaro i valori in campo grazie ad in proficuo turno al servizio che non solo riduce lo strappo ma crea un solco di punti che i padroni di casa non sono più in grado di colmare.
Terzo parziale sempre in equilibrio spezzato a metà set da alcune magie del solito Oddi in grado di smistare ottimamente i suoi attaccanti oltre che di "mettere a terra" palloni pesanti che fanno definitivamente pendere la bilancia dell'incontro a favore dei ragazzi di coach Netti.
Ed ora una settimana intensa in preparazione al match di cartello dell'ultima giornata. A far visita ai rossoblù sarà la corazzata Appignano che con la Samb condividere la terza piazza e che certamente scenderà in Riviera con l'intento di vendere cara la pelle.
Serie C - Girone B2, Riviera Samb Volley sconfitta ad Amandola: secca sconfitta 3-0 per le ragazze di Medico contro la capoclassifica Edilmonaldi Amandola. Le rossoblu non hanno avuto quell'incisività tale da far soffrire le fortissime padroni di casa, ottenendo 43 punti nell'arco dei tre set. Nonostante la netta sconfitta, le rossoblu tornano a San Benedetto con nuove esperienze che saranno sicuramente utili per un avvenire migliore.
Punti pesantissimi in palio, utili per proseguire la rincorsa verso quei play-off per la Serie B inimmaginabili (per qualcuno) ad inizio stagione ma ad oggi, più che mai, vicini.
La cronaca dell'incontro parla di una Samb Volley che parte subito forte nella prima frazione ed impone un ritmo alto alla gara. I locali accusano ma non mollano e sono bravi a rifarsi sotto al minimo calo di concentrazione dei rivieraschi che sono però altrettanto bravi a porre subito rimedio ed a portare a casa il primo parziale.
Che i giovani maceratesi fossero un osso duro lo si nota bene nel secondo set: spingono forte dai 9 metri creando qualche grattacapo ai rivieraschi che faticano più del dovuto a fare cambio palla. Ci pensa Capitan Oddi a rimettere in chiaro i valori in campo grazie ad in proficuo turno al servizio che non solo riduce lo strappo ma crea un solco di punti che i padroni di casa non sono più in grado di colmare.
Terzo parziale sempre in equilibrio spezzato a metà set da alcune magie del solito Oddi in grado di smistare ottimamente i suoi attaccanti oltre che di "mettere a terra" palloni pesanti che fanno definitivamente pendere la bilancia dell'incontro a favore dei ragazzi di coach Netti.
Ed ora una settimana intensa in preparazione al match di cartello dell'ultima giornata. A far visita ai rossoblù sarà la corazzata Appignano che con la Samb condividere la terza piazza e che certamente scenderà in Riviera con l'intento di vendere cara la pelle.
Serie C - Girone B2, Riviera Samb Volley sconfitta ad Amandola: secca sconfitta 3-0 per le ragazze di Medico contro la capoclassifica Edilmonaldi Amandola. Le rossoblu non hanno avuto quell'incisività tale da far soffrire le fortissime padroni di casa, ottenendo 43 punti nell'arco dei tre set. Nonostante la netta sconfitta, le rossoblu tornano a San Benedetto con nuove esperienze che saranno sicuramente utili per un avvenire migliore.
Fonte: Ufficio Stampa (Nicolas Abbrescia)