Marco Montanini ricorda Massimo Ciabattoni: “Un Gentiluomo nella pallavolo”
29-11-2021 12:02 - NEWS GENERICHE
Dopo la realizzazione della notizia shock sull’improvvisa scomparsa del direttore tecnico Massimo Ciabattoni, arriva il dolorosissimo momento dei saluti e ricordi di colleghi e amici della Riviera Samb Volley.
Questo il pensiero lasciato da Marco Montanini, attuale coach della 1^Divisione maschile, Under 17 maschile e Volley S3 della RSV: “Ho conosciuto Massimo Ciabattoni da avversario oltre trent'anni fa, con gare epiche ancora vivide nel bagaglio della memoria (e del Cuore). Ogni volta, spiegavo ai miei atleti le principali peculiarità tecniche: era un << Treccani >> della ricezione e dell'attacco, mai domo e mai rinunciatario.
L'ho formato come docente per il primo step di allenatore e, successivamente, informato al pre-corso nazionale per diventare allenatore di team categorie nazionali. Un grande Allenatore, e una stima che ogni incontro (negli ultimi anni ho vissuto il piacere di fare parte dello stesso staff tecnico: la mitica Riviera Samb Volley) rinverdivo.
Non l'ho conosciuto come Uomo, ma so di averlo conosciuto come un Gentiluomo nella pallavolo con una cultura invidiabile, con il suo "aplomb" arricchito da educazione e rispetto, il che, anche nella Vita, lo hanno reso una gran bella persona. L'ho ammirato come giocatore e ancora più come allenatore. La sua vicinanza durante gli incontri collegiali erano elettricità sapiente che scatenava interesse e desiderio di apprendimento.
Massimo... coach Massimo, non conosco la tua destinazione, qui hai lasciato un vuoto; dove sei ora, Ti auguro di insegnare il volley come << sai fare tu >>.
Un forte abbraccio, coach Marco Montanini”.
Fonte: Ufficio stampa (Gianluigi Clementi)
Questo il pensiero lasciato da Marco Montanini, attuale coach della 1^Divisione maschile, Under 17 maschile e Volley S3 della RSV: “Ho conosciuto Massimo Ciabattoni da avversario oltre trent'anni fa, con gare epiche ancora vivide nel bagaglio della memoria (e del Cuore). Ogni volta, spiegavo ai miei atleti le principali peculiarità tecniche: era un << Treccani >> della ricezione e dell'attacco, mai domo e mai rinunciatario.
L'ho formato come docente per il primo step di allenatore e, successivamente, informato al pre-corso nazionale per diventare allenatore di team categorie nazionali. Un grande Allenatore, e una stima che ogni incontro (negli ultimi anni ho vissuto il piacere di fare parte dello stesso staff tecnico: la mitica Riviera Samb Volley) rinverdivo.
Non l'ho conosciuto come Uomo, ma so di averlo conosciuto come un Gentiluomo nella pallavolo con una cultura invidiabile, con il suo "aplomb" arricchito da educazione e rispetto, il che, anche nella Vita, lo hanno reso una gran bella persona. L'ho ammirato come giocatore e ancora più come allenatore. La sua vicinanza durante gli incontri collegiali erano elettricità sapiente che scatenava interesse e desiderio di apprendimento.
Massimo... coach Massimo, non conosco la tua destinazione, qui hai lasciato un vuoto; dove sei ora, Ti auguro di insegnare il volley come << sai fare tu >>.
Un forte abbraccio, coach Marco Montanini”.
Fonte: Ufficio stampa (Gianluigi Clementi)