Dentro il percorso: Prima Divisione Femminile
23-03-2023 12:52 - 1^ DIVISIONE FEMMINILE
Per analizzare il percorso di crescita di una formazione giovanile occorre fare un passo indietro, uscire dalla visuale della singola stagione e osservare il progetto a lungo termine che riguarda l’intero settore giovanile. Accanto ad una prima squadra femminile che lotta e regala emozioni in Serie C, ci sono squadre impegnate nelle categorie inferiori con un obiettivo ben preciso: far crescere giovani giocatrici che siano in grado di competere tra “le grandi”.
L’esempio della Prima Divisione Femminile è lampante: una formazione composta da 3-4 elementi provenienti dalla Seconda Divisione, a cui si è aggiunto un gruppo di giocatrici alla prima esperienza (o quasi) con la pallavolo. Come spiega Coach Mirea Di Gregorio, per crescere occorrono tempo e lavoro: “Dal primo giorno di allenamento abbiamo praticamente ricominciato da zero, partendo dalle basi per sviluppare le prime idee di gioco. Osservando le partite, è evidente il cambiamento che c’è stato in pochi mesi: si vedono grandi passi avanti riguardo il concetto di squadra (le ragazze più esperte dovevano imparare a guidare le più giovani), oltre ovviamente a dettagli tecnici e fisici che si costruiscono quotidianamente in palestra”.
Il miglioramento non passa solo dalle ragazze in campo: anche per Coach Mirea Di Gregorio e per lo staff il percorso di crescita è in pieno svolgimento: “Insieme al Coach in seconda Patrizia Spinozzi, affronto la mia prima esperienza come allenatrice di Prima Divisione. In precedenza avevo collaborato con l’Under 17 e Under 14, sia maschile che femminile, ma guidare una squadra è completamente diverso. Abbiamo affrontato le difficoltà attraverso il dialogo costante con gli allenatori più esperti, ricevendo consigli preziosi da applicare ogni giorno in palestra.
Il percorso di crescita delle ragazze ci ha portato a festeggiare il primo set vinto, i complimenti per il gioco espresso anche nelle sconfitte. La strada è ancora lunghissima e ci porterà ad avere un gruppo di ragazze sempre più affiatato e in grado di affrontare avversarie più esperte”.
Fonte: Ufficio Stampa RSV
L’esempio della Prima Divisione Femminile è lampante: una formazione composta da 3-4 elementi provenienti dalla Seconda Divisione, a cui si è aggiunto un gruppo di giocatrici alla prima esperienza (o quasi) con la pallavolo. Come spiega Coach Mirea Di Gregorio, per crescere occorrono tempo e lavoro: “Dal primo giorno di allenamento abbiamo praticamente ricominciato da zero, partendo dalle basi per sviluppare le prime idee di gioco. Osservando le partite, è evidente il cambiamento che c’è stato in pochi mesi: si vedono grandi passi avanti riguardo il concetto di squadra (le ragazze più esperte dovevano imparare a guidare le più giovani), oltre ovviamente a dettagli tecnici e fisici che si costruiscono quotidianamente in palestra”.
Il miglioramento non passa solo dalle ragazze in campo: anche per Coach Mirea Di Gregorio e per lo staff il percorso di crescita è in pieno svolgimento: “Insieme al Coach in seconda Patrizia Spinozzi, affronto la mia prima esperienza come allenatrice di Prima Divisione. In precedenza avevo collaborato con l’Under 17 e Under 14, sia maschile che femminile, ma guidare una squadra è completamente diverso. Abbiamo affrontato le difficoltà attraverso il dialogo costante con gli allenatori più esperti, ricevendo consigli preziosi da applicare ogni giorno in palestra.
Il percorso di crescita delle ragazze ci ha portato a festeggiare il primo set vinto, i complimenti per il gioco espresso anche nelle sconfitte. La strada è ancora lunghissima e ci porterà ad avere un gruppo di ragazze sempre più affiatato e in grado di affrontare avversarie più esperte”.
Fonte: Ufficio Stampa RSV