Under 14 femminile, il ghiaccio è rotto
29-10-2015 11:43 - UNDER 14 FEMMINILE
L´attesa si era inaspettatamente prolungata di una settimana. Rinviato il debutto previsto per domenica 18, eccoli lì, altri 7 giorni da farsi scivolare dentro prima di poter scendere in campo. Con tutto il loro carico di emozioni dovute alla prima: entusiasmo, adrenalina, paura, dubbio, insicurezza, confusione, aspettativa, speranza, timore, voglia di farcela, di ben figurare, e tutte le restanti sfumature che, bellissimo a pensarsi, ognuna delle ragazze impegnate nell´incontro avrà individualmente creato in sé per giungere a un quadro unico e irripetibile di sensazioni.
Il giorno arriva, squadra in emergenza. Per un motivo o per l´altro, solo otto tesserate riescono a presentarsi all´appuntamento (Del Zompo compresa, che, dal gruppo under 16, si aggrega all´ultimo momento); ma le emergenze, come ogni cosiddetta avversità o difficoltà, sono fatte per essere affrontate, per creare il desiderio ed il cammino di un miglioramento, di una crescita.
Il derby con l´Athena, nella tana dell´avversario, apre i giochi di questo campionato.
Primi passi dominati da una sorta di ansia collettiva, condita da una buona dose di confusione: la squadra non si allena quasi mai insieme in tutti i suoi elementi, provenendo le ragazze sostanzialmente da due gruppi diversi; il sistema di gioco è per alcune giocatrici nuovo, e va comunque globalmente assimilato. Ma non è (-mai-) tempo di focalizzarsi su ciò che non va, bisogna giocare e giocarsela; la Samb ci prova, pur non disputando affatto un buon parziale. Nonostante questo, le rossoblù si tengono avanti, nella fase centrale del set, per poi lasciare strada alla formazione di Mirko Traini. Rimonta finale, nell´affanno degli ultimi punti, due ingenuità sul 23-23 consegnano (insieme, naturalmente, ai 23 punti precedenti) definitivamente il set alle padrone di casa.
Si cambiano le carte in tavola. Abbandonata la formula del doppio palleggiatore, la squadra viene schierata con Cameli in regia e Turano opposta; confermata la coppia di schiacciatrici Perotti-Tufoni, nuovi volti subito ben inseritisi nell´ambiente, al centro Ignazi subentra affiancandosi alla Del Zompo. Set molto più fluido, piacevole, la squadra si scioglie e gira decisamente più serena e fiduciosa. Vuoi per il cambio modulo, che si dimostra più chiaro, vuoi per aver già rotto il ghiaccio, vuoi per la maggiore incisività e soprattutto continuità costruita durante la frazione. Frazione che si chiude con un buon margine di vantaggio in favore della Riviera Samb volley (25-19).
TIe- break, si parte con la stessa formazione, è l´Athena però a fuggire avanti. La Samb lascia sul sentiero diverse ingenuità che ne limitano il cammino ed è costretta a rincorrere, l´avversario però è sempre in vista, se ne seguono le tracce. Il cambio campo cala, come un sole a un tempo smorto e focoso, sul punteggio di 6-8, ma, anziché preannunciare una notte fredda e priva di stelle, apre, quasi istantaneamente, lo scenario di una nuovo albeggiare: Francesca del Zompo, sul -3, si avvia verso la linea di battuta, forza il servizio e mette in seria difficoltà l´Athena. Ai diversi ace della centrale va ad integrarsi il lavoro di tutta la squadra, che gestisce bene in tutti i suoi elementi la fase break, non permettendo mai alle opponenti di conquistare il cambio palla e riuscendo prima ad impattare, poi a superare le padrone di casa allungando fino alla vittoria finale (15-10).
Nel secondo incontro, più agevole il successo, questa volta per 2-0 -parziali 25-13, 25-9 -, ottenuto nei confronti della 43° parallelo, società da poco formatasi ed avente sede a Grottammare. Confermata inizialmente la formazione vincente negli ultimi due set relativi alla partita con l´Athena, la Samb mette in atto in entrambi i parziali una staffetta in cabina di regia, con Capecci che subentra a Cameli, e dà spazio anche alla giovane Pazienza, che rileva Martina Turano.
Prossimo appuntamento già domenica prossima, presso la palestra Curzi, con il doppio incontro con le pari età di Castel di Lama.
Il giorno arriva, squadra in emergenza. Per un motivo o per l´altro, solo otto tesserate riescono a presentarsi all´appuntamento (Del Zompo compresa, che, dal gruppo under 16, si aggrega all´ultimo momento); ma le emergenze, come ogni cosiddetta avversità o difficoltà, sono fatte per essere affrontate, per creare il desiderio ed il cammino di un miglioramento, di una crescita.
Il derby con l´Athena, nella tana dell´avversario, apre i giochi di questo campionato.
Primi passi dominati da una sorta di ansia collettiva, condita da una buona dose di confusione: la squadra non si allena quasi mai insieme in tutti i suoi elementi, provenendo le ragazze sostanzialmente da due gruppi diversi; il sistema di gioco è per alcune giocatrici nuovo, e va comunque globalmente assimilato. Ma non è (-mai-) tempo di focalizzarsi su ciò che non va, bisogna giocare e giocarsela; la Samb ci prova, pur non disputando affatto un buon parziale. Nonostante questo, le rossoblù si tengono avanti, nella fase centrale del set, per poi lasciare strada alla formazione di Mirko Traini. Rimonta finale, nell´affanno degli ultimi punti, due ingenuità sul 23-23 consegnano (insieme, naturalmente, ai 23 punti precedenti) definitivamente il set alle padrone di casa.
Si cambiano le carte in tavola. Abbandonata la formula del doppio palleggiatore, la squadra viene schierata con Cameli in regia e Turano opposta; confermata la coppia di schiacciatrici Perotti-Tufoni, nuovi volti subito ben inseritisi nell´ambiente, al centro Ignazi subentra affiancandosi alla Del Zompo. Set molto più fluido, piacevole, la squadra si scioglie e gira decisamente più serena e fiduciosa. Vuoi per il cambio modulo, che si dimostra più chiaro, vuoi per aver già rotto il ghiaccio, vuoi per la maggiore incisività e soprattutto continuità costruita durante la frazione. Frazione che si chiude con un buon margine di vantaggio in favore della Riviera Samb volley (25-19).
TIe- break, si parte con la stessa formazione, è l´Athena però a fuggire avanti. La Samb lascia sul sentiero diverse ingenuità che ne limitano il cammino ed è costretta a rincorrere, l´avversario però è sempre in vista, se ne seguono le tracce. Il cambio campo cala, come un sole a un tempo smorto e focoso, sul punteggio di 6-8, ma, anziché preannunciare una notte fredda e priva di stelle, apre, quasi istantaneamente, lo scenario di una nuovo albeggiare: Francesca del Zompo, sul -3, si avvia verso la linea di battuta, forza il servizio e mette in seria difficoltà l´Athena. Ai diversi ace della centrale va ad integrarsi il lavoro di tutta la squadra, che gestisce bene in tutti i suoi elementi la fase break, non permettendo mai alle opponenti di conquistare il cambio palla e riuscendo prima ad impattare, poi a superare le padrone di casa allungando fino alla vittoria finale (15-10).
Nel secondo incontro, più agevole il successo, questa volta per 2-0 -parziali 25-13, 25-9 -, ottenuto nei confronti della 43° parallelo, società da poco formatasi ed avente sede a Grottammare. Confermata inizialmente la formazione vincente negli ultimi due set relativi alla partita con l´Athena, la Samb mette in atto in entrambi i parziali una staffetta in cabina di regia, con Capecci che subentra a Cameli, e dà spazio anche alla giovane Pazienza, che rileva Martina Turano.
Prossimo appuntamento già domenica prossima, presso la palestra Curzi, con il doppio incontro con le pari età di Castel di Lama.